Si continua a sparare in Argentina. L’ultima follia a Rosario, dove sono stati uccisi un 27enne, Pablo Riquelme, e il figlio di 3, Jamil. I due erano seduti su un marciapiede quando sono stati raggiunti da una serie di proiettili esplosi da due uomini in sella a una moto.
Secondo quanto rivela il quotidiano La Nacion, anche questo duplice omicidio rientra nella guerra tra narcos, che, dall’inizio dell’anno, ha già provocato 28 morti.