Non prenderanno parte ai Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang, al via oggi, i 47 atleti russi squalificati per doping. Lo ha deciso il Tas, il Tribunale di arbitrato per lo sport di Losanna, che ha rigettato il ricorso presentato dagli stessi atleti, che avevano lamentato "discriminazioni".
"I giudici - si legge in una nota diffusa dal Cio - hanno riconosciuto che il processo di selezione degli atleti olimpici russi invitati alla manifestazione che è stato organizzato dal Cio, non può essere considerato una sanzione. Accogliamo con favore questa decisione come sostegno alla lotta contro il doping".
Grande soddisfazione è stata espressa pure dalla Wada, l'agenzia mondiale antidoping, che ha definito la decisione una "buona notizia. In questo modo il Tas ha confermato la pulizia degli atleti che partecipano alle Olimpiadi".