Per 40 giorni l’anno tutto l’Uruguay risuona di canti e balli e si riempie di suoni e colori: è il carnevale più lungo del mondo. Sexy ballerine dai costumi eccentrici e variopinti danzano per tutte le strade della città di Montevideo, la capitale del Paese sudamericano, in occasione di un carnevale che nulla ha a che invidiare a quello di Rio de Janeiro, in Brasile.
Da gennaio a marzo il Carneval impazza in tutto il Paese, rendendo le strade una grandiosa festa a cielo aperto. L’inaugurazione, il Desfile Inaugural, nel 2016 avviene il 23 gennaio: ma i giorni clou sono stati il 6 e il 7 febbraio, quando hanno sfilato le Llamadas (chiamate), cortei che si muovono al ritmo del Candombe, scandito dal suono dei tamburi africani. La loro origine risale ai gruppi di schiavi che in epoca coloniale avevano il permesso di suonare e ballare durante il carnevale. Durante le Llamadas ancora oggi, come da tradizione, la popolazione percorre le vie di Montevideo al suono dei cuerdas de tambores (gruppi di tamburi), che arrivano a contare anche ottanta percussioni.