Il presidente della Bolivia, Evo Morales, attacca gli Stati Uniti per le minacce rivolte al Venezuela e chiede all’Unasur, ovvero l’Unione delle nazioni sudamericane, un tavolo d’urgenza per affrontare la questione in modo deciso.
Morales si è affidato a Twitter per esprimere il proprio punto di vista: “Gli Stati Uniti devono smetterla di minacciarci e l’Unasur dovrebbe convocare una riunione di emergenza per rafforzare la sovranità di un popolo fratello. Il Segretario di Stato degli Usa, Rex Tillerson, è arrivato in alcuni paesi dell'America Latina e sappiamo che sta cercando di promuovere un colpo di stato contro il governo venezuelano. Noi che vinciamo alle urne con oltre il 50% veniamo accusati di essere dittatori, ma la verità è che gli Stati Uniti usano il traffico di droga e il terrorismo come una scusa per intervenire in alcuni paesi e installare basi militari".
Quiero aprovechar esta oportunidad, para expresar nuestra solidaridad con Venezuela, ante las constantes amenazas de intervención. EEUU tiene que dejar de amenazarnos, UNASUR debería convocar a una reunión de emergencia y hacer respetar la soberanía de un pueblo hermano. pic.twitter.com/4P9Q7usFLj
— Evo Morales Ayma (@evoespueblo) 13 febbraio 2018