Confindustria scende in campo a modo suo nel dibattito politico in vista delle prossime elezioni e propone un suo Piano capace, almeno nelle intenzioni, di reperire e impiegare addirittura "250 miliardi di euro in 5 anni".
Attraverso una nota l'associazione degli industriali striglia partiti e movimenti politici - "Parliamo di cose concrete" - e ammonisce che "l'Italia è a un bivio, bastano pochi errori e si corre il rischio di andare incontro a una crisi sistemica".
Nel dettaglio, gli obiettivi di Confindustria e del suo piano di crescita sono l'incremento di oltre 1,8 milioni di posti di lavoro, la riduzione di più di 20 punti del rapporto debito/Pil e la crescita cumulata per Pil reale vicina a 12 punti percentuali.