I lavori di dragaggio del fiume Uruguay destinati a garantire la navigabilità e ad aumentare la capacità di trasporto merci tra il chilometro zero ed il chilometro 187 all'altezza del porto di Concepcion del Uruguay, saranno ultimati entro il prossimo mese di aprile. A darne notizia il ministero degli Esteri uruguaiano. I lavori, che dureranno in totale sei mesi e che hanno richiesto un investimento di 18 milioni di dollari, porteranno la profondità del canale fino a 23 piedi e consentiranno di incrementare la capacità di carico delle imbarcazioni su tutto il tragitto che include anche il porto uruguaiano di Fray Bentos.
MAGGIOR VOLUME DI CARICO PER LE BARCHE
La realizzazione dei lavori è a carico della compagnia belga Jan de Nul, responsabile anche dei lavori di mantenimento per i prossimi tre anni, mentre la supervisione ed il controllo delle opere è a carico della Commissione binazionale di Amministrazione del fiume Uruguay (Caru), integrata da rappresentanti dei governi argentino ed uruguaiano. Il vicepresidente della delegazione uruguaiana della Caru, Rogelio Texeira, ha dichiarato che queste opere "permetteranno alle barche un maggior volume di carico e renderanno il porto di Fray Bentos complementare a quello di Nueva Palmira, ultimo porto dell'idrovia del fiume Uruguay".