Il governo uruguaiano si è affidato al giornalista Fernando Vilar per rispondere alle proteste del settore rurale che chiede più attenzioni verso il proprio, delicato, settore.
Vilar ha letto un messaggio di 28 minuti, che nel Paisito ha sollevato più di una critica, soprattutto in ambito social. In molti si chiedono perché non sia stato il presidente Tabaré Vázquez o qualche altro esponente del governo a rivolgersi direttamente ai produttori agricoli: insomma, la scelta di affidarsi a un giornalista non è affatto piaciuta.
Nel comunicato l’esecutivo ha elencato quanto fatto a sostegno dell’agricoltura e dell'allevamento, come ad esempio le politiche di incentivazione fiscale che hanno portato la metà dei produttori a essere esenti dal pagamento dell'Iva o la restituzione dell'Iva sul consumo di carburante. Inoltre è stato ricordato che nel settore rurale la povertà è stata ridotta del 16%.
