L’appuntamento era dedicato alle 'vacanze per turisti foodies' e a presentarlo non poteva che essere l'Emilia Romagna. Appuntamento a New York, organizzato dagli Assessorati Regionali al Turismo e all'Agricoltura, poi ancora APT Servizi Emilia Romagna con le Destinazioni Turistiche 'Romagna', 'Bologna Metropolitana' ed 'Emilia' in collaborazione con ENIT New York e il Consolato Generale d'Italia nella metropoli USA.
Un appuntamento che si è diviso in due parti, con incontri che si sono svolti nella sede dell'ENIT e del Consolato per una vasta platea che ha visto la presenza di una sessantina di tour operator statunitensi, in particolare quelli specializzati nel 'food tourism' e città d'arte.
Dall'Italia erano giunti anche una quindicina di operatori regionali che hanno presentato le varie offerte turistiche che caratterizzano la regione. Si è parlato di tutto, ma ovviamente la parte più importante se l'è accaparrata il talk show dedicato alla 'Food Valley' dell'Emilia Romagna, con una mappa gastronomica che non ha dimenticato nessuna specialità e località.
A rappresentare la regione, da un punto di vista gastronomico, c'era lo chef Massimo Bottura, attualmente il primo indiscusso ambasciatore, nel mondo, della tavola dell'Emilia-Romagna. A condurre l'incontro, seguitissimo, Francine Segan. Ma visto che l'Emilia-Romagna ha tanto da offrire, accanto alla 'Food Valley' non poteva mancare 'Motor Valley' per precedere la presentazione delle città d'arte e anche in questo settore si tratta di una vasta e unica offerta per i turisti americani.
A conclusione degli incontri che hanno spiegato e reso ancor più popolare la regione Emilia Romagna presso i media specializzati degli USA, non poteva mancare la cena che ha visto la presenza di 44 tra i più conosciuti e amati prodotti tipici, tutti targati 'Dop' e 'Igp', marchi che ne garantiscono l'assoluta autenticità.