Siamo tornati ai tempi della guerra fredda? Sembra proprio di sì, visto che Mosca e Washington si punzecchiano sulla potenza dei loro supermissili. Vladimir Putin ha appena annunciato, ad esempio, la realizzazione di un nuovo missile da crociera a propulsione atomica definito "invulnerabile".
La pericolosa arma, ha spiegato orgoglioso il presidente della Russia, "può raggiungere qualsiasi punto del mondo". Stati Uniti compresi, insomma. "Abbiamo detto diverse volte che avremmo reagito al piazzamento dei sistemi antimissili americani, ma non ci avete ascoltato. Ora ascoltateci".
Secca la risposta della Casa Bianca, con il presidente Donald Trump che si è detto "determinato a proteggere il Paese" e ha rassicurato sulle capacità missilistiche degli Stati Uniti: "Non siamo secondi a nessuno".