Dopo la debacle elettorale, il futuro del Partito Democratico è tutto da delineare. Il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, sembra però avere le idee chiare su chi debba prendere in mano le redini del partito.
Rispondendo a un follower su Twitter, Calenda ha infatti scritto che “il leader c’è e fa il presidente del Consiglio”. Dunque, piena fiducia in Gentiloni. Ieri il ministro ha annunciato di volersi iscrivere al Pd, specificando che “non sono un anti-Renzi, ma serve una presa di coscienza sul futuro”.
NIENTE ALLEANZA CON I GRILLINI.
Calenda ha poi aggiunto che “se il Ppd si allea col Movimento 5 Stelle, il mio sarà il tesseramento più breve della storia dei partiti politici”.