Si terrà entro maggio lo storico incontro tra i presidenti di Stati Uniti e Corea del Nord, il primo summit tra i capi di stato dei due paesi in 70 anni. Trump ha accettato l'invito scritto di Kim Jong-un: si ritroveranno faccia a faccia per parlare di denuclearizzazione nella penisola coreana.
"L'accordo con la Corea del Nord richiede moltissimo ma se completato sarà un fatto molto buono per il mondo"", ha commentato Trump che, dopo i veleni del passato, ha accolto positivamente i segnali distensivi in arrivo da Pyongyang.
Più cauto l'establishment della Casa Bianca: fino alla sottoscrizione di un accordo scritto, nessuna revoca delle sanzioni nei confronti del regime nordcoreano. Anzi, non è detto che l'incontro poi avvenga davvero - nel caso, la Svizzera si è offerta di ospitarlo - se i nordcoreani non daranno qualche ulteriore prova di buona volontà.