Luigi Maria Vignali, dal 31 maggio 2017 Direttore Generale per gli Italiani all'Estero e le Politiche Migratorie, si è recato in visita in Venezuela, a Caracas al fine di constatare personalmente la situazione di bisogno dei connazionali nel Paese, in seguito alla crisi senza fine che sta attraversando la nazione sudamericana.
L'anno scorso l'Italia ha concesso ai connazionali in stato di bisogno in Venezuela, 1,25 milioni di euro, un aiuto finanziario al fine di limitare i problemi degli italiani, dovuti anche alla inflazione senza respiro del Paese. "E quest'anno - ha dichiarato Vignali - l'Italia concederà un altro milione per quelle che sono le necessità degli italiani". E Vignali ha inoltre aggiunto che uno dei principali obiettivi dell'Italia e del suo Governo, è quello di collaborare con quei connazionali che attualmente non sono in possesso di adeguate risorse economiche.
Vignali ha inoltre aggiunto che sono più di 600 le famiglie italiane che, come del resto tantissimi venezuelani, soffrono in modo pesante l'attuale incertezza economica e per questo motivo diventa importante anche il contatto personale al fine di arrivare a soluzioni pratiche. "L'aiuto che si può offrire - ha spiegato - è di natura finanziaria e non umanitaria: per quest'ultimo ci deve essere un accordo con il governo venezuelano e si debbono rispettare le sue leggi. Si tratta di due aspetti completamente differenti. È importante lavorare per il miglioramento delle pensioni e il pensionamento dei connazionali che si vedono erodere il potere d'acquisto con il controllo del cambio imposto dal Venezuela 15 anni fa".
Vignali ha inoltre espresso il proprio compiacimento per il lavoro che sta svolgendo la rete consolare, nonostante le critiche arrivate. "La comunità è numerosa, oltre 140.000 italiani - ha concluso - ma aumenteremo il numero di funzionari che sono impiegati".