Un frate cappuccino uruguayano ha strappato una fragorosa risata a Papa Francesco nel corso della visita all'antico convento che ospitava Padre Pio a San Giovanni Rotondo. Si tratta di padre Carlo Maria Laborde, 63 anni, attuale segretario dei Gruppi di preghiera di Padre Pio. Nato da emigranti francesi, padre Carlo abitava in una località visibile da Buenos Aires in quanto dall'altra parte del braccio di mare che separa la capitale argentina dall'Urugay. Così in una precedente occasione, in Vaticano, essendosi presentato come "vicino di casa", si era sentito chiedere se avesse con sé il "mate" quel tè argentino che il Papa apprezza moltissimo. E oggi non si è fatto trovare impreparato: da "casa" si è portato l'occorrente per preparare molti litri di mate e li ha donati al Papa prima che lasciasse il convento.