Un compleanno importante: a Paranà. Infatti l'Associazione Familias Sicilianas di Paranà ha celebrato i suoi primi trent'anni di vita. E per l'occasione, l'organizzazione presieduta da José Prestifilippo, si è riunita attorno a una grande tavola imbandita con un ospite d'onore, Martin Brook, nuovo console generale d'Italia a Rosario.
Un anniversario che ha visto la presenza anche di autorità cittadine, dal sindaco Sergio Fausto Varisco all'assessore ai diritti umani, Eduardo Solari, poi ancora rappresentanti della comunità italiana, ma anche il Gruppo Folkloristico Italiano proveniente dalla località di Crespo (Entre Rios) e il coro della Associazione Verdiana.
Il compleanno è stata anche l'occasione per ricordare l'impegno di Olga Chicco, premiata per la sua continua collaborazione. Paranà, secondo calcoli approssimativi, ospita circa 50.000 discendenti di siciliani che in questa parte dell'Argentina avevano cercato un futuro migliore. Rappresentano uno ogni cinque cittadini dal momento che la popolazione di Paranà è di circa 250.000 abitanti.
Paranà è la capitale della provincia di Entre Rios e si trova all'est del fiume omonimo. Formatasi all'epoca della colonizzazione spagnola, non fu fondata come città, così che la sua crescita, come popolazione, fu graduale nel tempo. Tra il 1853 e il 1861 è stata anche
la capitale della Confederacion Argentina. Con una forte presenza italiana, e come abbiamo visto siciliana in particolare, la città di Paranà, da un punto di vista architettonico, rappresenta un mix di diversi stili che si rifanno a quelli europei.
Dal Palacio Municipal, uno dei più belli di tutto il Paese alla casa del Governo che si rifà direttamente allo stile rinascimentale italiano. E proprio nello splendido Palacio Municipal ci sono un orologio e due campane che provengono direttamente dalla provincia di Udine, queste ultime opere dell'artista Francesco Broilli.
Caterina Pasqualigo