Continua a tenere banco il caso dell’ex spia russa Sergei Skripal avvelenata in Gran Bretagna.
Mentre i rapporti tra Regno Unito e Russia sono ai minimi termini, emerge un retroscena raccontato da un ex compagno di scuola di Skripal. Sembra, infatti, che avesse scritto una lettera al presidente Vladimir Putin chiedendo di essere perdonato e pregandolo di poter tornare in patria. Il Cremlino, però, smentisce e assicura di non aver mai ricevuto alcuna lettera.