Sanzioni dalla Svizzera nei confronti di sette funzionari del governo venezuelano. La decisione, come illustrato in una nota dall'esecutivo della Confederazione, è stata determinata dalla "violazione dei diritti umani, dal peggioramento dello stato di diritto e delle istituzioni democratiche".
La stangata di Berna sul governo di Caracas è in tutto e per tutto simile agli analoghi provvedimenti dell'Unione Europea nei confronti dell'entourage di Nicolas Maduro ed è attiva dalle 18 - ora europea - di mercoledì 28 marzo.
"Il Consiglio federale è seriamente preoccupati per le ripetute violazioni delle libertà individuali in Venezuela - conclude la nota - Chiediamo al governo di ripristinare l'integrità del processo elettorale e promuovere un clima democratico inclusivo che rispetti pienamente il suo quadro costituzionale, legale e i suoi obblighi internazionali".