Lo scandalo Cambridge Analytica ha fatto finire Facebook al centro di una vera e propria bufera. Oltre alle critiche e alle polemiche piovute da ogni angolo del pianeta, si è registrato anche il crollo dei titoli tecnologici a Wall Street.
Quest’ultimo aspetto ha portato il ceo di Apple, Tim Cook, a puntare il dito contro Mark Zuckerberg. L’inventore del social network ha parlato del datagate in un’intervista rilasciata a Vox: “Penso che riusciremo a risolvere i problemi di Facebook, ma ci vorranno un po' di anni – ha confessato -. Ma entro la fine del 2018 si inizierà già a voltare pagina”.
Secondo Zuckerberg, uno dei grandi problemi di Facebook è che risulta essere tropo “idealistico. Sì, perché è talmente incentrato sugli aspetti positivi del connettere le persone che non si è dedicato tempo sufficiente per riflettere su alcuni degli usi negativi degli strumenti”.
A Tim Cook, che aveva contestato il “modello di business di Facebook che trae profitto dai dati degli utenti”, Zuckerberg risponde così: “Una polemica molto superficiale e ridicola”.