Con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Montreal e in collaborazione con il Museo Egizio di Torino fino al 4 novembre prossimo si terrà una importante mostra nelle sale del Museo di Archeologia Pointe-à-Calliere di Montreal. "Regine d'Egitto" è stata chiamata la mostra che rappresenterà uno degli appuntamenti culturali di maggior spicco della capitale del Quebec. Si tratta di una esposizione che ha l'obiettivo di puntare la propria attenzione, e quella dei visitatori, su quelle donne che hanno avuto destini importanti nella cultura egiziana: mogli, madri e figlie dei faraoni. Una mostra imponente dal momento che sarà possibile osservare oltre 350 oggetti dal valore incommensurabile tra i quali sono da ricordare statue monumentali, affreschi, sarcofagi, gioielli, oggetti funerari e anche una mummia, tutti associati a donne, regine dai nomi leggendari come Nefertari, Nefertitit e Hatchepsout.
La mostra vuole essere una esperienza multisensoriale su quella che è una delle civiltà importanti, celebri, ma al tempo stesso misteriose della nostra storia. Il Museo Egizio di Torino è considerato il più antico a livello mondiale, dedicato in modo completo alla civiltà nilotica e al tempo stesso è considerato per l'importanza dei reperti custoditi, il secondo dopo quello egiziano de Il Cairo. È stato fondato nel 1824 in seguito all'intervento del re Carlo Felice che acquistò una vasta collezione, per 400.000 lire, che aveva creato Bernardino Drovetti, piemontese console generale di Francia durante l'occupazione dell'Egitto. Pointe-à- Calliere Museum è stato creato nel 1992, istituzione che si occupa di archeologia e della storia di Montreal. La sua fondazione stata parte delle celebrazioni per il 350º compleanno della metropoli canadese. Si tratta di una istituzione molto popolare che riceve, annualmente, la visita di oltre
350.000 persone