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CICLISMO. Shock alla Parigi-Roubaix: il belga Goolaerts muore stroncato da un infarto

Paura alla Parigi-Roubaix per il corridore belga Michael Goolaerts colpito da un arresto cardiaco a 125 km circa dal traguardo sul pavé e accasciatosi al suolo. Le condizioni del ciclista sono apparse subito molto serie: l'atleta ha avuto un infarto e i primi soccorritori gli hanno praticato un massaggio cardiaco, poi è seguito l'immediato ricovero in ospedale dove purtroppo il 23enne si è spento in serata.

GOOLAERTS SI E' ACCASCIATO SUL PAVE'
Goolaerts, che correva con la squadra belga Verandas Willems-Crelan, si è accasciato al suolo lungo uno dei primi tratti di pavé (nel settore n. 28), nei pressi di Viesly. Il manager del team, Michiel Elijzen, intervenendo alla tv olandese (NOS), ha parlato di "arresto cardiaco e perdita temporanea di coscienza". Per il ciclista non c'è stato nulla da fare.

LA NOTIZIA DELLA MORTA SU TWITTER
La notizia della sua morte è stata data, con un tweet, dalla sua stessa squadra. "Goolaerts - è scritto nel post - è morto in conseguenza ad un arresto cardiaco, assistito dai familiari e da chi lo amava. A nulla sono valse le cure mediche alle quali è stato sottoposto". .

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