Lucia Pampana, Luchie per gli amici, è una pallavolista italiana, nata a Modena dove il volley ha grandi tradizioni. Ma Lucia voleva andare in America. "Volevo andare dove era Lizzie McGuire, dove era Raven". E la sua insistenza le ha dato ragione perchè negli Stati Uniti ci è arrivata, a Miami. Conquistata dalla cultura statunitense, tivù, musica, ma anche gastronomia a stelle e strisce, Lucia Pampana quando ancora era in Italia ha cercato in tutti i modi di aprirsi la strada verso gli States.
A Modena incontrando Alessandro Lodi, coach di pallavolo, ha trovato la strada giusta. Lodi, italiano, era infatti appena rientrato dopo dopo una esperienza negli USA come coach della squadra femminile della University of Washington. Lodi, tecnico esperto, sapeva perfettamente, dopo averla vista allenarsi e giocare, che Lucia aveva le qualità per poter entrare nel mondo della NCAA. Così ha cominciato ad aiutarla a compilare i moduli, le richieste di essere reclutata negli atenei degli Stati Uniti.
E una volta partiti i video alla volta dell'America, immediatamente Lucia ha ricevuto 45 offerte dalle università. Insomma lo scoglio più duro era stato facilmente superato. Poi la University of Miami, che poi è stata la sua scelta. E il primo impatto, così possono essere i reclutamenti, è avvenuto via Skype. Un tour dell'università a migliaia di chilometri di distanza.
"Ricordo - ha raccontato Lucia - che vedevo le palme e gli edifici luminosi. La prima volta che mi innamoravo di un posto senza mai esserci stata prima. Come non avrei potuto innamorarmi di un posto come questo?". E dal 2015 Lucia Pampana è diventata uno dei punti di riferimento della squadra di volley della UM che poi, a livello universitario è uno degli atenei più importanti degli Stati Uniti. Fondata nel 1925 ha uno staff accademico di
oltre 3.000 docenti per quasi 17.000 studenti.
Tony Porpiglia
