Uno studente italiano di ingegneria informatica, Mario De Lorenzo, ha fondato 'Italian Pride', il primo club italiano all'interno della Drexel University, ateneo che si trova alla periferia di Philadelphia.
Alla base di questa iniziativa la mancanza, fino a questo momento nell'università, di una organizzazione dedicata alla cultura italiana. "Voglio dare una voce agli studenti italiani" ha affermato Di Lorenzo.
Nato in Italia, negli Stati Uniti da tre anni, De Lorenzo, dopo aver vissuto a New York City, si è trasferito a Philadelphia. "L'obiettivo del club - ha dichiarato a The Triangle, il giornale dell'università - è quello di mostrare l'orgoglio italiano anche se noi italiani siamo lontani dalle nostre città e anche se ci stiamo avvicinando a nuove culture'.
E con il club il futuro ingegnere informatico vuole fare il mondo che i connazionali non sentano nostalgia di casa. Appena sorto 'Italian Pride' sta attendendo ancora il riconoscimento ufficiale della Drexel University, mentre Nadia Magnanini, docente di italiano, sarà l'advisor della neonata organizzazione.
Una volta arrivato l'ok della Drexel, 'Italian Pride' si aggiungerà agli altri club culturali stranieri dell'università che comprendono Spagna, Germania, Francia e Cina. Gli appuntamenti della nuova organizzazione studentesca italiana varieranno su diversi aspetti della cultura, dalla musica al teatro alla gastronomia, solo per nominarne alcuni. Ci saranno attività e un altro obiettivo di De Lorenzo è che il suo club venga accettato all'interno di alcuni noti festival tricolori come il 'Ciao Philly', ma anche 'il 'Festival di San Gennaro' che si svolge a New York City.
Anche se il club è focalizzato sui valori e le tradizioni della cultura italiana, tutti gli studenti possono farne parte. "Spero davvero - ha concluso - che tanti studenti italiani partecipino per creare una forte comunità, ma le nostre porte sono aperte a tutti, senza distinzioni".