Al Capone la comprò nel 1928. Novant'anni dopo la sua celeberrima villa di Miami torna sul mercato immobiliare: chi la vuole comprare deve sborsare 14,9 milioni di dollari. All'epoca il gangster la acquistò per 40.000 dollari, ma oggi solo il terreno che si trova attorno alla costruzione ha un valore di 10 milioni di dollari senza dimenticare poi che la villa ha anche una enorme piscina privata. "Una delle più grandi di tutta Miami - ha spiegato Nelson Gonzalez, l'agente immobiliario incaricato della vendita - ha una lunghezza di oltre 18 metri e una larghezza della metà. Quando fu costruita negli anni Venti voleva competere con quella del The Venetian". La villa ha una storia italiana anche oggi perchè nel 2015 è stata acquistata da Marco Bruzzi della MB American. "L'abbiamo comprata come investimento per 8 milioni di dollari - ha spiegato - e ne abbiamo investiti due per il restauro completo". Nel piano di sopra della costruzione ci sono quattro camere da letto, compresa la più grande, la master suite che di fronte ha anche un salottino. C'è anche la guest house, la casa per gli ospiti. Ma c'è anche un laghetto e un ponticello fatto di vero corallo rosso. La residenza dove Al Capone morì il 25 gennaio 1947, fu costruita nel 1922 sull'isoletta artificiale di Palm Island e si trova al 93 Palm Avenue. Ingresso ovviamente privato ha sette camere da letto complessive e cinque bagni per una superficie totale di quasi 560 metri quadrati. Ci sono diversi patii, portici che si aprono con una vista unica sulla baia e sulla città ed è stata costruita in modo che la brezza dell'Oceano Atlantico la possa rinfrescare continuamente. Infatti non ha, ancora oggi, un impianto di aria condizionata centralizzato, ma ci sono unità rinfrescanti che sono montate sui muri, tutti bianchi, della splendida villa con una storia unica.