Altro che ritiro dai territori occupati, c'è il via libera alla costruzione di altre 2.500 case in Cisgiordania. Lo ha annunciato tramite un messaggio su Twitter il ministro della difesa di Israele, Avigdor Lieberman.
"Israele rilancerà estesi progetti edili ebraici in Cisgiordania", ha scritto il ministro. "La settimana prossima sottoporremo al Consiglio superiore per la progettazione nella Giudea-Samaria piani per la costruzione di 2.500 alloggi, 1.400 dei quali da realizzare subito".
L'annuncio potrebbe determinare nuove proteste da parte palestinese, ma le ambizioni edili di Lieberman prevedono nuovi investimenti anche in futuro: "Estenderemo le costruzioni in tutta la Giudea-Samaria da Nord a Sud, in insediamenti piccoli e grandi".