Il governo argentino ha richiamato in patria il proprio incaricato d'affari a Caracas, Eduardo Porretti, misura con cui ribadisce la proprie critiche alle elezioni presidenziali venezuelane tenute domenica 20. Il ministro degli Esteri Jorge Faurie ha reso noto che il massimo rappresentante in Venezuela farà ritorno in patria la settimana prossima, in attesa di decidere ulteriori sviluppi sulla relazione bilaterale. Secondo quanto riporta il quotidiano "La Nacion", ancora "non è chiaro se il richiamo per consultazioni di Porretti si trasformerà in un ritiro della rappresentanza diplomatica".
LE PAROLE DEL MINISTRO FAURIE
Poche ore dopo aver diramato il comunicato, Faurie ha tenuto una conferenza stampa nella quale, assieme a funzionari degli Esteri di Canada, Cile, Messico, Stati Uniti e Australia, ha annunciato che verranno adottate "sanzioni al regime autoritario di Maduro, cercando di non danneggiare il popolo venezuelano, che è la prima vittima".