Uno studio dell'Università Cattolica di Montevideo mette in evidenza tutti i possibili benefici di un eventuale trattato di libero scambio tra Uruguay e Cina. Il documento finale redatto dal titolare della cattedra di Scienze imprenditoriali, Ignacio Bartesaghi, pone in particolare l'accento sui vantaggi che un accordo col gigante asiatico determinerebbe per il 'Paisito', simili a quelli di cui già beneficano Cile, Perù e Costa Rica.
"La Cina ha accresciuto notevolmente la sua relazione con l'America Latina non solo nel commercio dei beni, ma anche in quello dei servizi, degli investimenti, del finanziamento e della cooperazione - afferma Bartesaghi intervistato da El Pais - L'opportunità esiste perché la Cina attraverso la sua visione strategica guarda all'America Latina, visione ribadita nel suo Libro Bianco".
Bocciato, invece, un eventuale accordo con il Mercosur: "La realtà interna che attraversano Argentina e Brasile non assicura continuità in materia di integrazione internazionale. Dal punto di vista della struttura produttiva nessuno dei due paesi è preparato a un'apertura commerciale con la Cina, a cui chiaramente non interessa il mercato uruguaiano ma interessa eccome l'America Latina".