Ancora sangue in Nicaragua in occasioni di manifestazioni di piazza contro il governo di Daniel Ortega. Secondo i media indipendenti sono tre le vittime degli scontri di ieri, quando la popolazione è scesa per l'ennesima volta in strada nella capitale Managua e in altre città del paese per chiedere a viva voce la destituzione dello storico leader.
Gli incidenti più gravi, quelli in cui avrebbero perso la vita tre persone mentre i feriti sarebbero stati decine, proprio nella capitale. Gruppi armati di matrice sandinista, stando ai rapporti dei testimoni, avrebbero aperto il fuoco sui manifestanti, senza alcuna forma di cautela.
Da alcuni mesi le proteste contro Ortega e il regime al potere stanno infiammando la vita politica del paese centramericano. Il bilancio è tragico: dall'inizio dell'anno hanno perso la vita quasi 50 persone nel corso di eventi di massa.