E’ pronta a partire dagli Stati Uniti, per arrivare in Italia entro fine anno, l'app 'Helbiz' che consente di condividere la propria auto, ma anche biciclette e motorini, combinando il car sharing con la blockchain.
L'applicazione nasce un anno e mezzo fa per opera dell'italiano Salvatore Palella, che fonda la startup Helbiz e, "proprio quando eravamo vicini al lancio esplodono le criptovalute", spiega il Ceo, a Milano in vista dell'avvio dell'applicazione in Italia previsto "il prossimo novembre".
Così "decidiamo di creare la nostra criptovaluta con un'emissione iniziale di moneta", ovvero, una Ico (initial coin offering) raccogliendo "38 milioni di dollari". La forza dell'Helbiz Coin (Hbz), spiega Palella, risiede nel fatto che è collegato ad "un'azienda vera" che offre un servizio, rivolgendosi, in particolare, a chi "non riesce a pagare la rata della auto a fine mese". L'applicazione permette infatti di mettere sulla piattaforma la propria automobile a disposizione di qualcun altro, monetizzando il tempo in cui non viene utilizzata, stabilendo periodo e prezzo, con una copertura assicurativa garantita da Helbiz.
Da lì parte la condivisione con gli altri utenti che possono scegliere, prenotare e sbloccare il veicolo direttamente dall'app. Sull'auto viene infatti installato uno 'scatolotto' (l'hardware) che consente di rintracciarla, aprirla e procedere con la guida. Il pagamento potrà essere effettuato con moneta tradizionale oppure con criptovaluta.
Il sistema si basa su una piattaforma aperta che si appoggia alla blockchain, che garantisce il risparmio di alcuni passaggi burocratici, e relativi costi, ma anche trasparenza delle transazioni, in quanto tutto viene scritto nella 'catena di blocchi' distribuiti sulla rete.
L'ambizione di Helbiz è di avvicinare il grande pubblico al mondo delle criptovalute e, per questo, ha anche creato creato HelbizPay, una piattaforma che consente di gestire dei wallets (borsellini digitali) e di acquistare, trasferire e spendere monete virtuali dal proprio smartphone con un solo click. L'obiettivo è di estendere questo sistema di pagamento nei negozi, bar o ristoranti, integrandolo con i sistemi esistenti.