La Corea del Sud è impegnata in colloqui tripartiti con Pyongyang e Washington nella speranza di arrivare il prima possibile ad un accordo che sancisca la fine della Guerra di Corea. Lo ha reso noto Seoul a pochi giorni dal summit fra Donald Trump e Kim Jong Un. Il conflitto del 1950-1953 si era concluso con un armistizio e non con un trattato di pace per cui Nord e Sud sono tecnicamente ancora in guerra.
TRUMP: PACE AL CENTRO DEL SUMMIT
Il presidente americano aveva detto che la pace sarebbe stata al centro dello storico summit del 12 giugno a Singapore con il leader nordcoreano. "Abbiamo parlato di porre fine alla guerra di Corea", aveva dichiarato la settimana scorsa Trump dopo aver ricevuto alla Casa Bianca il generale Kim Yong Chol, braccio destro di Kim Jong Un.
LE PAROLE DEL PORTAVOCE DI SEUL
"Sono in corso discussioni a tre, Corea del Sud, Corea del Nord e Stati Uniti, per la dichiarazione della fine della guerra", ha detto il portavoce del ministero Noh Kyuduk in una conferenza stampa a Seul, secondo cui la Corea del Sud continuerà le consultazioni con le due parti per arrivare all'annuncio finale della guerra il prima possibile. "Anche Pyongyang e Washington parlano tra loro della denuclearizzazione e di una garanzia di sicurezza, che sono collegati alla fine formale della guerra", secondo Noh.