I Mondiali made in Russia si aprono con la netta affermazione della nazionale di casa. Sotto gli occhi dello zar Vladimir Putin, gran cerimoniere all'inaugurazione nel rinnovato stadio Luzhniki di Mosca, la squadra guidata da Cherchessov - che non vinceva da sette partite - travolge l'Arabia Saudita col punteggio di 4-0.
Partita senza storia, coi russi avanti già al 12' con Gazinskiy, bravo a insaccare di testa un preciso assist di Golovin. Prima dell'intervallo il raddoppio: Cheryshev è caparbio e finalizza al meglio un veloce contropiede, facendo esplodere i sostenitori russi.
Nella ripresa i sauditi provano a reagire, ma non creano problemi a Golovin e soci, che dilagano nel finale. Al 26' arriva il 3-0 del gigante Dzyuba, poi nel finale il bottino è rimpinguato ancora da Cheryshev e dallo stesso Golovin, autore di un bel gol su punizione.
Una goleada che alimenta le speranze di passaggio del turno dei russi in un girone A che aspetta ora l'esito del match tra Uruguay ed Egitto. Il Ct della nazionale nordafricana, l'ex interista Cuper, ha assicurato che Salah sarà in campo sin dall'inizio.
Rino Dazzo