Alle 17 ore italiane si alzerà il sipario sui Mondiali con la sfida inaugurale tra i padroni di casa della Russia e l’Arabia Saudita allo stadio Luzhniki di Mosca. L’assenza dell’Italia si farà avvertire eccome, anche se non mancano le stelle.
I campioni in carica della Germania proveranno a respingere l’assalto del Brasile di Neymar e dell’Argentina di Messi. Per la ‘Pulce’ è forse l’ultima occasione utile per dimostrare al suo Paese e al mondo intero di essere ai livelli del mito Maradona.
Occhio alla Francia di Griezmann e Mbappé. Poi c’è la Spagna, travolta dal clamoroso esonero del ct Lopetegui alla vigilia del torneo iridato: la Federazione non ha digerito l’annuncio del suo passaggio al Real Madrid e ha affidato la panchina delle Furie Rosse a Hierro.
Non parte con i favori del pronostico, ma Cristiano Ronaldo farà il possibile per portare il più avanti possibile il suo Portogallo, che si presenta in Russia da campione d’Europa. Inghilterra, Belgio e Uruguay proveranno a sorprendere. Al debutto assoluto Panama e Islanda.