Un investimento da 66 milioni di dollari per espandere l'azione della centrale termoelettrica del Sud fino a 500 megawatt e consentire di esportare parte dell'energia prodotta a un cliente come l'Argentina.
La Bolivia, attraverso una nota ufficiale del suo governo, ha annunciato imponenti lavori di potenziamento della centrale di Tarija, da realizzare attraverso la fattiva collaborazione della compagnia elettrica statale Ende.
In una prima fase tra 100 e 200 megawatt di energia saranno trasferiti nel nord dell'Argentina, nella regione di Salta e Jujuy, attraverso due sotto stazioni da costruire a Yaguacua, in Bolivia, e a Tartagal, in Argentina, per complessivi 116 km di cui 46 nel territorio del paese andino e 70 in quello argentino.