Nonostante i giochetti di Yonghong Li e la sentenza della Uefa che ha escluso il Milan dall’Europa per un anno, Rocco Commisso vuole ancora provare a prendere il club rossonero. Quello che sembrava un affare in dirittura d’arrivo, ha subito un brusco stop a causa dell’attuale proprietà cinese del Diavolo, che ha improvvisamente cambiato le carte in tavola.
Ma il numero uno di Mediacom e presidente dei New York Cosmos non si è ancora arreso e, in un’intervista rilasciata ad ‘America Oggi’, ha confessato di puntare al pacchetto di maggioranza del Milan.
“Questo Milan sette volte campione d'Europa ha una tradizione e una storia di valenza mondiale e non merita di essere trattato così – ha detto -. Chiudo il contratto, ma soltanto alle mie condizioni, perché non accetterei mai di essere in minoranza. Il club deve essere mio perché credo di poterlo gestire e farlo tornare ai massimi splendori”.
Nato a Marina di Gioiosa Ionica (Calabria) nel 1949, Commisso si è trasferito negli States all’età di 12 anni: vanta un patrimonio di 4,5 miliardi di dollari.