E’ di più di un sogno. Da Maranello ne uscirono solo 36 esemplari tra il 1962 e il 1964: si tratta della Ferrari 250 GTO il massimo per i collezionisti d'auto. Un modello che detiene il record del mondo in una vendita all'asta, 38 milioni di dollari nel 2014, ma che privatamente è stato ceduto per 70 milioni. Cifre pazzesche alle quali se ne sta aggiungendo un'altra. Sì perchè tra il 25 e 26 agosto prossimi, alla RM Sotheby, celeberrima vendita all'asta dedicata alle auto d'epoca, in passerella ci sarà un'altra 250 GTO, rarissima come tutte le altre, uscita dalla fabbrica nel 1962 e che ancora prima di essere messa in vendita ha già battuto il record mondiale: infatti andrà in vendita con un prezzo minimo di 45 milioni di dollari. Cosa si può acquistare con quella cifra?
Solo per fare un esempio con lo stesso ammontare di denaro recentemente è stata acquista in Italia Villa Cornaro che si trova in Veneto, in provincia di Padova, a Piombino Dese.
Parliamo di una villa del 1552, progettata da Andrea Palladio inserita nel 1996 nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco. A Los Angeles una reggia con 10 camere da letto, 14 bagni, una superficie totale di 2.200 metri quadrati firmata dall'architetto Richard Landry, un castello in stile francese, che era stata messa in vendita per la stessa cifra, alla fine è stata venduta per $32 milioni. Ma per la Ferrari 250 GTO non aspettatevi ribassi, non ci sono e non ce ne saranno. Anzi c'è da scommetterci che ci saranno solo rialzi.
Perchè questa Ferrari è unica e si è trasformata in una vera e propria malattia per i collezionisti d'auto multimiliardari. Nacque e venne sviluppata in ogni particolare unicamente per l'impiego agonistico. Una idea che era venuta a Enzo Ferrari nel 1960: chiese al suo ingegnere capo, Giotto Bizzarrini, di realizzare un'auto che avrebbe dovuto sottostare ai nuovi regolamenti previsti per il Mondiale Marche del 1962 che si sarebbe svolto solo con auto GT. Doveva essere un modello piccolo, leggero e molto veloce che doveva sfruttare al massimo la potenza del motore V12 3 litri della serie 250 e che potesse competere con l'avversaria Jaguar E-Type. Bizzarrini avviò il progetto, per poi abbandonarlo quando se ne andò da Maranello nel 1961 per contrasti con il Drake, ereditato da un giovane Mauro Forghieri, mentre la carrozzeria è firmata da Sergio Scaglietti. Un'auto che, oltre mezzo secolo dopo la sua nascita, ha all'improvviso stravolto il mondo del collezionismo.
Nel 2014 un esemplare del 1963 fu acquistato a un'asta per 38,1 milioni di dollari, l'attuale record del mondo. Ma, secondo quanto fatto sapere proprio da Sotheby, una transazione privata per la vendita di un'altra 250 GTO ha toccato l'iperbolica cifra di 70 milioni di dollari. La Ferrari che sarà messa all'asta in agosto appartiene a Greg Whitten, collezionista di Rosse, chairman di Numerix Software Ltd., ma anche uno dei primi dipendenti di Microsoft, quando ancora non era il gigante di oggi. Il modello che realizzerà il nuovo record del mondo per una vendita all'incanto, è stato acquistato da Mr. Whitten nel 2000, ha gareggiato in diverse corse automobilistiche ed ha conquistato il Campionato Italiano GT del 1962. Ha il motore originale, come il cambio e l'asse posteriore e tutta la carrozzeria che è della Serie II.
Un esemplare unico e la cifra con cui sarà messa in vendita lo conferma, mentre non è stato specificato quanto Mr. Whitten pagò nel 2000 per acquistare la Rossa, anche se, visto il mercato dell'epoca, si può supporre che non siano stati più di 10 milioni di dollari che, rivalutati con il tasso d'inflazione, sarebbero circa 14,5 oggi, come dire che il guadagno netto potrebbe superare i 30 milioni di dollari. GTO, sigla che significa Gran Turismo Omologata ha mille storie incredibili alle proprie spalle, la prima, una delle più curiose, riguarda l'inganno perpetrato dall'Ing. Ferrari. Infatti per gareggiare nella categoria Gran Turismo, la Federazione aveva previsto che le case automobilistiche avrebbero dovuto produrre almeno 100 esemplari. Come fece allora la GTO a conquistare tre mondiale Marche consecutivi nella classe con cilindrata superiore a 2 litri? Semplice utilizzando numeri di telaio non sequenziali e in questo modo beffando gli ispettori addetti al controllo.
La GTO non è un coupé come tutti gli altri e infatti, tra le tante definizioni che le sono state attribuite, c'è anche quella di auto più sexy di tutti i tempi. Un mito, una leggenda ancora vivente che nella sua storia sportiva è stata guidata dallo statunitense Phil Hill come dal britannico Graham Hill che la portò al successo nel Tourist Trophy. Ma le vittorie della 250 GTO non finiranno mai: se una volta conquistava le gare d'auto, in pista, adesso è la regina incontrastata delle aste. La chiamano la Gioconda delle quattro ruote e dei 36 esemplari usciti da Maranello ne dovrebbero essere rimasti in circolazione appena sei. Un motivo in più per renderla unica.
Roberto Zanni