Mentre il ministro dell’Interno Matteo Salvini chiude i porti italiani alle navi delle ong che trasportano migranti e lo ribadisce anche nel caso della ‘Open Arms’ spagnola che ha soccorso 59 profughi nel Mediterraneo, il presidente della Camera Roberto Fico, in visita all'hotspot di Pozzallo, dichiara: “Io i porti non li chiuderei”.
Forse non si tratta di uno scontro, ma di certe il leader della Lega e l’esponente del Movimento 5 Stelle hanno punti di vista diversi sulla questione.
“Come terza carica dello Stato – ha spiegato Fico - dico che bisogna essere solidali con chi emigra, che le loro sono storie drammatiche che toccano il cuore. Se l'Europa tutta insieme deve farsi carico dei flussi migratori, l'Italia che si trova al confine con il Mediterraneo non può però tirarsi indietro ed è qui che vanno aiutate le persone”.
Salvini, invece, avvisa l’Open Arms: “Questa nave si trova in acque Sar della Libia, porto più vicino Malta, bandiera della Spagna. Si scordino di arrivare in un porto italiano. Stop alla mafia del traffico di uomini: meno persone partono, meno muoiono”.
?#ULTIMAHORA Rescatadas y a salvo 59 personas a la deriva y en peligro de muerte #Med Ahora todas a bordo #OpenArms rumbo a puerto seguro.
A pesar de obstáculos, seguimos protegiendo el derecho a la vida de los invisibles.Sus historias sobre lo vivido #Libia son aterradoras pic.twitter.com/7d3SJ4JLov— Proactiva Open Arms (@openarms_fund) 30 giugno 2018