Cuba e Italia hanno portato a conclusione un'altra alleanza, questa volta in cucina. Infatti è nata Comital, impresa mista, italo-cubana, che si dedicherà alla produzione e commercializzazione di pasta fresca e ripiena nell'isola caraibica, dove attualmente l'80% degli alimenti che vengono consumati sono di importazione.
La nuova azienda offrirà alla clientela lasagne, cannelloni, ravioli in quello che è il gusto cubano. Lo ha spiegato Elizabeta Pola, presidente della società italiana Tecal Pro Srl subito la firma dell'accordo avvenuta con la Coralsa, Corporacion Alimentaria S.A.. Dal prossimo settembre si comincerà a costruire quella che sarà lo stabilimento di pasta, nel municipio di La Habana delEste della capitale cubana. L'impianto avrà avrà una linea automatizzata con sistemi di produzione e distribuzione che seguiranno quelle che sono le norme europee al riguardo.
L'avvio della commercializzazione dei prodotti è prevista entro la fine del 2019. Gli alimenti che saranno prodotti dalla Comital S.A. saranno destinati, per la maggior parte al consumo nell'area turistica e si trasformerà nell'undicesima azienda con investimento straniero diretto nella industria alimentare cubana. Tecal conosce a fondo il mercato cubano, infatti è presente nell'isola da oltre vent'anni con lo sviluppo di tecnologie per l'industria alimentare cubana, soluzione di imballaggi e assistenza tecnica.
Attualmente a Cuba operano dieci imprese miste nel settore alimentare, con altre tre in fase di creazione. Secondo i dati che sono stati divulgati ci sono comunque all'orizzonte 32 nuovi progetti di investimento che superano un totale di 760 milioni di dollari, cifra che per la maggior parte è destinata al finanziamento dell'industria alimentare.