Avanzata progressista (Ap), partito di opposizione al governo venezuelano di Nicolas Maduro, non rinuncerà al voto di dicembre con il quale si eleggeranno i consigli dei 335 municipi di cui si compone il Paese. Lo ha detto il segretario generale di Ap, Luis Romero. "Nonostante le condizioni svantaggiose predisposte dal Consiglio nazionale elettorale (Cne), noi di Ap daremo battaglia", ha spiegato Romero.
AP PRONTA A RITENTARE LA VIA DELLE URNE
Il partito è lo stesso che alle presidenziali di maggio aveva sostenuto la candidatura di Henri Falcon, primo degli sconfitti dietro Maduro. Lo stesso Falcon, all'indomani del voto aveva presentato ricorso denunciando condizioni irregolari nello svolgimento del processo elettorale. Il che non impedisce ad Ap di ritentare la via delle urne.
IL NO DI AZIONE DEMOCRATICA
"Se non partecipiamo ai processi elettorali regaliamo spazi al governo", ha osservato. All'appuntamento non parteciperà invece il partito di Azione democratica (Ad) dell'ex presidente del parlamento Henri Ramos Allup. "Azione democratica non parteciperà alle elezioni dei consigli municipali, il dirigente di Ad che si dovesse iscrivere verrà automaticamente escluso", ha detto Allup nel corso di una intervista alla testata locale "Efecto Cocuyo".