Uniti su tutto. Donald Trump e Vladimir Putin. Diversi eppure così uguali. Nel vertice che li ha visti protagonisti, ad Helsinki, il presidente russo, si è detto convinto che ci si debba lasciare alle spalle "questo clima da guerra fredda" e tornare a collaborare e a "normalizzare i rapporti" tra Russia e Stati Uniti. "Non c'e' bisogno dello scontro, la situazione è cambiata, bisogna affrontare le sfide comuni, il terrorismo sempre in crescita e il crimine internazionale, per non parlare dei problemi economici e ambientali", ha detto Putin nel corso della conferenza stampa congiunta, con il presidente americano. Una conferenza stampa fatta di strette di mano e sorrisi.

TRUMP: "RUSSIAGATE, UNA FARSA"
"L'inchiesta sul Russiagate è stata un disastro, ci ha tenuto separati, è una farsa. Ancora dobbiamo trovare le prove. E' stata una campagna elettorale onesta. Ho battuto correttamente Hillary. Il Russiagate ha messo in difficoltà le relazioni delle due più importanti potenze nucleari" ha detto, dal canto suo, l'inquilino della Casa Bianca

PASSI AVANTI PER UN FUTURO LUMINOSO
"L'incontro di oggi è solo l'inizio di un processo più lungo, abbiamo fatto i primi passi verso un futuro più luminoso" ha poi aggiunto il presidente americano auspicando "un dialogo forte" con Putin, assicurando che "gli Usa vogliono solo la cooperazione e la pace". "Avremmo dovuto avere questo dialogo molto tempo fa, prima che entrassi alla Casa Bianca, siamo stati stupidi entrambi, Usa e Russia, entrambi abbiamo fatto errori", ha detto Trump.