Nuova risoluzione di condanna da parte del Consiglio permanente dell'Organizzazione degli stati americani nei confronti del Nicaragua per le ultime, drammatiche violenze che hanno segnato la vita sociale e politica del paese.
L'Osa ha invitato le parti in causa "a partecipare attivamente e in buona fede al dialogo nazionale", chiedendo al governo di "appoggiare un calendario elettorale e condannando in particolare "gli attacchi contro il clero, le vessazioni ai vescovi cattolici che partecipano al dialogo nazionale, gli atti di violenza nell'Università autonoma del Nicaragua (Unam), la sede della Caritas e altri manifestanti pacifici".
La risoluzione di condanna, il cui testo ricalca in massima parte critiche e posizioni vicine a quelle statunitensi, è stata approvata con 21 voti favorevoli, 3 contrari e 7 astensioni ed è già stata bocciata seccamente dal governo di Managua, che ha annunciato l'intenzione di non riconoscere più in futuro le condanne dell'Osa.