Avevano creato una rete per la vendita di dollari al mercato nero che aveva base in Uruguay, sono stati arrestati e oggi hanno vuotato il sacco, mettendo nei guai la Odebrecht, colosso brasiliano coinvolto in uno scandalo internazionale di corruzione.
Due "doleiros" brasiliani, Vinicius Claret Vieira Barreto e Claudio Fernando Barboza de Souza, hanno dichiarato che la società avrebbe utilizzato reti clandestine per trasferire 3,4 milioni di dollari a Buenos Aires tra il 2013 e il 2014, attraverso operazioni finanziarie realizzate passando tramite l'Uruguay.
Claret, soprannominato "Juca Bala", è stato arrestato a Maldonado il 3 marzo 2017 e poi estradato in Brasile, dove ha confessato i suoi crimini in cambio di uno sconto di pena. Nelle sue rivelazioni ha tirato in ballo Carlos Estevan Palacio, raffigurandolo come un dirigente Odebrecht.