La morte di Sergio Marchionne non è stata improvvisa come ipotizzato da molti, ma era malato già da tempo. Lo rivela l’ospedale universitario di Zurigo, dove l’ex ad di Fca, deceduto ieri all’età di 66 anni, era ricoverato dal 27 giugno.
“Da oltre un anno si recava a cadenza regolare presso il nostro ospedale per curare una grave malattia – fanno sapere dal nosocomio svizzero -. Nonostante il ricorso a tutti i trattamenti offerti dalla medicina più all’avanguardia, il signor Marchionne è purtroppo venuto a mancare”.
Il comunicato continua così: “La fiducia dei/delle pazienti nei confronti del ricorso alle migliori terapie possibili e nella discrezione è cruciale per un ospedale. L’ospedale universitario di Zurigo (Usz) attribuisce enorme importanza al segreto professionale, e questo vale in egual misura per tutti i pazienti e le pazienti. Lo stato di salute è materia del/della paziente o dei relativi familiari. Per questo motivo fino a questo momento l’Usz non ha preso posizione in merito all’ospedalizzazione e al trattamento del signor Sergio Marchionne. Attualmente l’Usz è oggetto di diverse voci tendenziose da parte dei media relativamente alla sua cura”.
Il comunicato è stato diffuso “per frenare il susseguirsi di ulteriori speculazioni”.