L'amministrazione di Donald Trump è divisa: consentire o no alle auto di inquinare di più? Il 45esimo presidente americano vorrebbe ammorbidere l'impianto regolatorio federale, ma dentro la Casa Bianca c'è chi teme che un simile piano potrebbe essere bloccato per vie legali. A dare notizia delle divisioni all'interno della squadra del leader Usa è il New York Times, che cita 11 fonti.
UNA "GUERRA" SUL TEMA
Da un lato c'è l'Agenzia per la protezione ambientale (Epa). Dall'altro ci sono funzionari del dipartimento dei Trasporti (DoT). Tra di loro - ha detto una fonte del Nyt - è in corso una "guerra nucleare" sul tema, smentita formalmente dalle due parti. Stando al quotidiano, il nuovo capo dell'Epa, Andrew Wheeler, sta cercando di frenare la proposta di Trump perché convinto che non abbia le basi legali per poter vincere sui banchi di tribunale. E ciò porterebbe a una sconfitta imbarazzante all'amministrazione.
IL CASO DELLA CALIFORNIA
Al DoT invece, Jeffrey A. Rosen e Heidi King spingono per una legislazione che non solo aumenterebbe il surriscaldamento del pianeta con le emissioni dei veicoli, ma limiterebbe anche il diritto degli Stati americani a determinare i propri standard sui livelli di inquinamento. Nel mirino c'è in primis la California, particolarmente sensibile ai temi ambientali e aggressiva nel voler difendere la Terra e l'aria che si respira. Il cosiddetto Golden State ha già detto che continuerà ad agire come meglio crede e che lancerà una causa legale contro il piano di Trump.