Divampa la polemica a livello internazionale tra Malta e Italia a proposito della singolare vicenda della nave Diciotti della Guardia Costiera, con le autorità de La Valletta e di Roma che si rimpallano la responsabilità di accogliere l'imbarcazione nei rispettivi porti.
Il governo maltese, con un Tweet ai ministri italiani Toninelli e Salvini, fa sapere stizzito che "la Guardia costiera italiana ha intercettato i migranti all'interno del SAR maltese soltanto per impedirgli di entrare nelle acque italiane. Devono sbarcare in Italia, Lampedusa è il luogo sicuro più vicino".
Immediata la replica di Toninelli: "Il comportamento di Malta è inqualificabile e meritevole di sanzioni". Salvini, invece, si rivolge direttamente a Bruxelles: "O l'Europa decide di aiutare l'Italia in concreto, a partire dai 180 immigrati a bordo della nave Diciotti, oppure saremo costretti a fare quello che stroncherà definitivamente il business degli scafisti: riaccompagnare in Libia le persone recuperate in mare".