Alcuni esemplari di cavallucci marini, trovati in difficoltà un mese addietro da alcuni bambini sul bagnasciuga di Soverato, sono stati rimessi in mare dopo le cure prestate nel Centro recupero animali marini di Montepaone.
I cavallucci, che presentavano difficoltà respiratorie e sintomi di shock termico, una volta ristabilitisi sono stati liberati al largo da una motovedetta dell’Ufficio circondariale marittimo di Soverato nell’ambito di un intervento che ha visto impegnati rappresentanti del Centro e del nucleo Carabinieri Cites di Reggio Calabria.
Nel parco marino di Soverato, denominato “Baia dell’Ippocampo”, vivono entrambe le specie di cavallucci marini presenti lungo le coste italiane Hippocampus hippocampus e Hippocampus guttulatus. Le popolazioni delle due specie, ben conosciute dai biologi marini locali, sono sottoposte ormai da anni ad un declino causato da inquinamento di vario tipo e dalla degradazione dell’habitat dovuta in massima parte alla mano dell’uomo.