La Melegatti non produrrà più pandori. Per la storica azienda veronese, dichiarata fallita il 29 maggio, non sembrano esserci margini di sopravvivenza: i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil e i curatori fallimentari, infatti, hanno firmato l'accordo (definito “inevitabile”) per i licenziamenti di tutti i dipendenti.
Lavoreranno fino al 20 dicembre, giorno in cui scadrà la Cassa integrazione straordinaria. La speranza è che un eventuale acquirente si faccia aventi entro il 17 settembre, quando scadrà il secondo bando e che opti per il "mantenimento totale o parziale delle posizioni lavorative" spiegano i sindacati.