Il ministro dell'Economia Tria minimizza il clamoroso taglio di Fitch, che ha ribassato l'outlook dell'Italia da "stabile" a "negativo" nonostante la conferma del rating BBB dell'economia del paese.
Secondo Tria "tra poco non ci sarà più il problema di convincere le agenzie di rating, perché saranno messe in atto le azioni di governo, che peraltro sono attese con la sospensione del giudizio".
Quanto agli impegni con l'Unione Europea, Tria sottolinea che "vanno rispettati ma essenzialmente dipendono dai rapporti con i mercati finanziari, che non è una dichiarazione astratta. Non c'è finanza allegra".