Almeno sette persone, tra cui anche bambini, sono rimaste uccise in un attentato suicida al centro di Mogadiscio, dal gruppo jihadista al Shabab. L'attentato, in cui è stata usata un'autobomba, era diretto contro alcuni edifici governativi della capitale somala. Secondo fonti dei servizi di emergenza, l'esplosione è avvenuta intorno alle 11 ora locale (le 10.00 in Italia) presso la sede del governo del distretto di Howlwadaag, il cui edificio è crollato.
UCCISI ALCUNI BAMBINI DI UNA SCUOLA CORANICA
Nelle vicinanze del luogo dell'attentato c'era una scuola coranica, dove erano presenti diversi bambini, alcuni dei quali rimasti uccisi. I servizi di emergenza e l'esercito hanno a lungo lavorato nell'area per cercare di salvare altre persone e non e' escluso che il bilancio dei morti possa aumentare. Secondo i media locali, i feriti sono stati una dozzina. Al Shabab, che spesso ha firmato attacchi in Somalia, ha già rivendicato la responsabilità dell'autobomba.
AD OTTOBRE DEL 2017 IL MASSACRO DI MOGADISCIO
Ad ottobre dell'anno scorso, l'organizzazione jihadista ha compiuto il peggior attentato nella storia del Paese, uccidendo a Mogadiscio 512 persone. L'organizzazione Al Shabab, affiliata ad al Qaeda dal 2012, controlla parte del territorio del centro e del sud della Somalia e mira a istituire uno Stato islamico nel Paese