Dopo il crollo del ponte Morandi del 14 agosto a Genova c’è voglia di riscatto e la cinquantottesima edizione del Salone nautico, in programma dal 20 al 25 settembre, è considerata la prima grande occasione internazionale per dimostrare di avere voltato pagina. Lo ha sottolineato il sindaco del capoluogo ligure, Marco Bucci, intervenuto alla presentazione milanese della fiera insieme al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, alla presidente di Ucina Confidustria Nautica Carla Demaria e al sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi.
Intanto tutti i 948 espositori (+7,2% di crescita rispetto al 2017) hanno confermato la loro partecipazione, nonostante i possibili timori di problemi organizzativi. Segnali di autorevolezza della rassegna che avrà come ammiraglie due imbarcazioni: il Mylius 80' per la vela e il nuovo 48 metri T-Line del cantiere Baglietto per il motore.
“Stiamo lavorando per avere una strada in più già prima del Salone. Ad oggi, la viabilità sta funzionando e sono certo che per il Salone non ci saranno problemi di mobilità” ha assicurato il primo cittadino, secondo il quale il Salone è “una grande opportunità per dare un messaggio che Genova è una città in crescita che vuole essere la prima città del Mediterraneo. La tragedia di Ponte Morandi non può fermare questo percorso di crescita. Mi aspetto un grande Salone con più espositori e visitatori del 2017. Genova saprà dare contributi di arte, tempo libero, eventi di alto livello ancora più dello scorso anno”.