Riprende oggi a Montevideo un nuovo round di negoziati tra Mercato comune del sud (Mercosur) e l'Unione europea per un accordo di libero commercio. Lo ha detto il ministro degli Esteri uruguaiano Rodolfo Nin Novoa, riportando gli intensi scambi con i soci del blocco - Brasile, Paraguay e Argentina -, per far procedere le trattative. "E' un tema che ci impegna in modo preponderante", spiega il ministro citato dalla testata "Mercopress".
ACCORDI AVVIATI CIRCA DUE DECENNI FA
Gli accordi erano stati avviati circa due decenni fa, ma hanno ripreso slancio negli ultimi due anni. Le parti si sono ritrovate in più occasioni ma senza arrivare a una stretta definitiva. Le trattative sono progredite su questioni politiche e di cooperazione, ma si sono sostanzialmente arenate su alcuni paragrafi del capitolo commerciale.
FISSATA LA SCADENZA DI SETTEMBRE
Il nuovo obiettivo temporale fissato dai blocchi è il mese di settembre. Oltre questa scadenza, avverte il ministro degli Esteri del Brasile Aloysio Nunes, nuove elezioni sui due lati dell'Atlantico potrebbero togliere inerzia alle trattative.
TEMI DI DIFFICILE SOLUZIONE
Al momento sono stati chiusi dodici dei quindici capitoli, ma rimangono fuori temi di difficile soluzione. Il blocco americano contesta al Vecchio continente il tetto alle importazioni di carne vaccina e allo zucchero. Il commissario all'Agricoltura dell'Ue, Phil Hogan, ha da ultimo ricordato che Bruxelles ha mandato a gennaio un'offerta "chiara e significativa" oltre oceano, e che è in attesa di risposte.
LA POSIZIONE DELLA UE
Al tempo stesso sollecita il Mercosur a rispettare gli accordi sull'importazione di automobili e componenti meccaniche, sul trasporto marittimo, sui latticini e sulle indicazioni di origine geografica. Per affinare le posizioni e individuare una strategia comune, il blocco sudamericano - sotto la presidenza di turno dell'Uruguay - ha organizzato un vertice dei presidenti per il 18 a Montevideo.