È stata presentata la quarta edizione del 'Festival Della Musica Italiana'. Presenti nel Salon Blanco del Municipio di La Plata, tra gli altri, Fernando Ponce, Presidente del Concejo Deliberante, Iacopo Foti, Console Generale d'Italia nella città argentina e Nicolas Moretti coordinatore del Corredor Productivo Turistico Cultural Italia Argentina (CPTCIA).
In occasione della presentazione è stato proposto anche un video che ha voluto ricordare i migliori momenti della edizione 2017. Il Festival, seppur con soli tre anni alle spalle, è già divenuto molto popolare in tutta l'Argentina e l'anno scorso ha portato oltre un centinaio di cantanti sul palcoscenico.
"Fin dalla sua nascita - ha ricordato Ponce - a La Plata esiste un grande impegno nei confronti della cultura italiana, questa città è stata creata grazie allo sforzo di tanti immigrati italiani". Poi gli altri interventi. "Attraverso il Festival della Musica Italiana - ha ricordato Damian Morel, direttore municipale di Colectividades y Tradicionalismo - siamo riusciti a sottolineare l'importanza delal nostra città come centro culturale, mostrandola al mondo e facendo in modo che anche da fuori vengano a conoscerla".
La finale di quest'anno del Festival si svolgerà l'1 dicembre al Coliseo Podestá di La Plata e il vincitore, o la vincitrice, volerà poi in Italia, a Roma, con la possibilità di presentare la propria arte canora al Teatro Torlonia. "Si tratta di una grande emozione poter presentare la quarta edizione del Festival - ha spiegato il console Foti - ogni anno si è potuto elevare il livello della manifestazione e la speranza è che anche questa edizione si possa concludere con un successo. Vogliamo approfittare del fatto che La Plata è stata dichiarata come 'Capitale provinciale dell'immigrante italiano', la musica è qualcosa che rafforza i rapporti e unisce i popoli, in questo caso Italia e Argentina possono essere vincolate, in modo più profondo, proprio grazie a questa arte".
Al termine della presentazione il sindaco di La Plata, Julio Garro, ha ricevuto il Console e gli organizzatori del Festival nel Salon de los Acuerdos del Palacio Municipal.