I medici italiani sono in stato di agitazione e annunciano una o più giornate di sciopero, condite da manifestazioni, sit-in e proteste. Nel mirino le risorse economiche che non ci sono, il contratto collettivo e la questione assunzioni.
Sono questi i temi caldi che hanno scatenato la protesta dei medici della dirigenza sanitaria, riassunti da Andrea Filippi, segretario della FP Cgil medici: "Per garantire l'indennità di esclusività servono 60 milioni di euro, mentre per garantire il rinnovo del contratto dei medici, fermo dal 2010, servono 500 milioni di euro".
Serafica la risposta del ministro della Salute, Giulia Grillo, che pur comprendendo le ragioni della protesta ha ammesso di non poter far molto: "Mi sto battendo per avere più risorse possibili per la sanità pubblica".